Tornati ieri dopo giorni bellissimi.Stamattina mi sono svegliato alle 6 nonstante non avessi il concerto di fiati del duo Lenzi/Rossetti.La prima cosa che ho fatto e' stata vedermi di fila tutto lo spettacolo di Paolini sulla tragedia del Vajont.
Questa volta non ha senso descrivere salite,discese,ghiaioni,sentieri ed altro.Ci vorrebbe troppo tempo e non interessebbe a nessuno.
Sono tornato a Prato con la serenita' di chi e' stato in vacanza un mese nonostante sia mancato all'asfalto quattro giorni e mezzo.Con Rossitto(E' bravo,e' bravo)ci ripetevamo che per viver bene non c'e' bisogno di granche'.Forse quello che ti trafigge oltre alla bellezza incomparabile dei posti,e' la gioia composta delle genti che in montagna hanno deciso di viverci o di farci un po' di strada con lo zaino in spalla.
Foto Lenzi
